La GPL e il modello europeo
Di
Gabriele Erba
Questo
articolo nasce dopo aver letto l'articolo: “La GPL e il
modello americano” di RMS. Consiglio la lettura del
sopracitato articolo prima di continuare a leggere questo testo.
Ritengo che l'articolo di RMS è caratteristico dello
spirito americano ma quindi non possa rappresentare altrettanto
bene le sensibilità europee. Prima di tutto doppiamo
stabilire qual'è il sogno europeo che sta dietro al modello
europeo. Ciò non è facile come per quello americano
infatti il sogno americano è condiviso da tutta la nazione
e anche dalle diverse parti politiche.
Europa invece vi è una grande differenza da nazione
a nazione in primo luogo, ma anche i valori nazionali sono diversi
in base all'appartenenza politica. Quindi
qualsiasi modello non potrà coprire
l'interezza della popolazione europea. Credo però che il
vero spirito europeo sia quello che partendo dall'antica Grecia
arriva fino all'illuminismo e alla rivoluzione
francese. Questo spirito ha un modello ideale in cui il
mondo è governato secondo ragione, giustizia e libertà.
Tutto ciò è molto più "alto" della
semplice libertà personale americana. In particolare è
proprio il concetto di libertà ad essere differente: mentre
la libertà americana è
individualista quella europea è del collettivo. Inoltre il
rapporto tra libertà e diritto-dovere è molto più
forte e complesso inLa
licenza GPL è in perfetto accordo con questa visione
perché garantisce non solo la libertà a chi
ha scritto il codice ma anche tutti coloro che desiderino
utilizzarlo. Nello stesso tempo la GPL produce anche degli
obblighi per i futuri utilizzatori questi non sono però in
contrasto con la libertàperché
seppur limitano la libertà del singolo garantiscono
la libertà della collettività. Al contrario le
licenze BSD non garantiscono la libertà della collettività
ma solo quelle del singolo e pertanto sono estranee al modello
europeo almeno a quello progressista-illuminista. Questo modello
ha permesso la nascita e la crescita della scienza ed è
rappresentato nella famosa frase "Siamo nani sulle spalle dei
giganti". Credo quindi che sia nell'interesse dei governi
europei promuovere l'uso della licenza GPL, in primo luogo
adottando all'interno della pubblica amministrazione prodotti che
fanno uso della GPL e incoraggiando i produttori a utilizzare
questa licenza.